Destrutturazione - Lettera7

Dedicato alle menti acute, ai palati curiosi e alle pance insaziabili.

Con un racconto fantastico, che richiama la forza e la vitalità dei lieviti, abbiamo provato a ricongiungerci con quelle creature incorporee che ogni giorno ci accompagnano nel nostro avvincente percorso di ricerca e creazione.
Li abbiamo osservati da vicino, descrivendoli come in un bestiario, e associandoli a vizi e virtù umane che si manifestano in una prolifica danza.

Il confine come punto di rottura da cui si creano nuovi spazi.
Questo è il concept che ha dato vita al rebranding dell’identità, per la storica pizzeria “La Locanda dei Feudi”, firmata dal pizzaiolo Francesco Capece.

Qui comincia il racconto che narra la genesi di una comunità di creature al confine con la realtà.
La comparsa di queste creature, bizzarre e al contempo affascinanti, risale a quando spazio e tempo rappresentavano una dimensione intangibile e la vera natura delle cose si celava dietro la soglia del visibile.

La loro genesi proviene da un gesto mistico che trasmise, a quelli che sarebbero divenuti degli esseri prodigiosi, la sintesi della conoscenza.
Il sapere si manifestò sotto forme diverse dando vita a personaggi epici. Saccar, Myces, Cere, Visie e Sie e le altre creature si abbandonarono a una danza sempre più vorticosa che ne originò lo spirito e ne temprò l’indole.