La memoria di antiche tradizioni culinarie rivive nella Giardiniera, una preparazione semplice che racchiude i colori e l’energia dell’orto in un piccolo prezioso contenitore.

Questa pietanza nasce dall’ancestrale e vitale urgenza umana di fermare il tempo per vivere in una perpetua estate durante la quale abbondano gli ortaggi. Ortoquadro vuole elevarla a protagonista e restituirgli valore attraverso la ricerca di materie prime eccellenti e la selezione di mani sapienti.

Raccontare un prodotto profondamente tradizionale e un po’ dimenticato rappresentava una sfida molto stimolante. Per farlo, abbiamo guardato oltre il settore food e ci siamo aperti a scenari più aulici, cercando di strutturare un racconto denso e in grado di restituire il vero valore del progetto.

L’esigenza principale era costruire la narrazione intorno a quella figura trasversale che ha il merito di mettere in comunicazione la mano sapiente, che crea ogni giorno prodotti speciali, e il palato curioso, che è sempre alla ricerca di nuove scoperte.

È nato così un personaggio chiave che incarna un esploratore di nuovi sapori e insieme rappresenta un attento divulgatore della tradizione. Il suo peregrinare incuriosisce e invita seguirne l’evoluzione e a interrogarsi sul prossimo mondo nel quale sbucherà.

Lo spazio di osservazione di tanta bellezza, diventa simbologia per la costruzione del brand. Il quadrato è la finestra di ingresso ed elemento distintivo del logotipo, caratterizzato da una Q squadrata che, al contempo, richiama un albero dalla chioma imponente e dalle radici forti.

L’universo comunicativo che ne deriva abbraccia l’intero progetto, dalla costruzione del logotipo, passando per le illustrazioni e il label design fino alla scelta dei vasi e alla realizzazione del packaging.

La label avvolge in modo totalizzante il vaso, anch’esso quadrato, e si distingue per la pulizia e la tipografia minimale che lascia fuori le illustrazioni, delegate invece alle fustelle che lo accompagnano.